Host 2017: Incremento di presenze del 24,3%

Cogefim descrive nell’articolo che segue l’inedito successo riscosso dal salone dell’ospitalità e della ristorazione professionale.

L’edizione di quest’anno di HostMilano è stata a tutti gli effetti un successo inedito.
Il numero di visitatori e di Buyer, proveniente da ben 177 nazioni, è stato pari a 187.602; cifra che corrisponde a un incremento del 24,3% rispetto a due anni fa.
Si tratta della biennale più importante e rinomata al mondo che tratta di ospitalità e ristorazione. I numeri e le tipologie di partecipanti confermano questa nomea: 187.602 visitatori professionali dei quali 72.699 (il 38,8%) provenienti da ben 177 nazioni diverse. Il più alto tasso di presenze extraeuropee era di provenienza cinese, americana, russa e del Medio Oriente.
Quest’anno, più che in passato, il salone ha visto numerosi partecipanti provenienti da: Australia, Nuova Zelanda, Cambogia, Polinesia, Botswana, Burundi, Eritrea, Ruanda, Zimbabwe.
Per quanto riguarda gli espositori complessivamente erano 2.165, provenienti da ben cinquantadue Paesi diversi, 1.322 italiani mentre i restanti 843 esteri. Mentre il numero di espositori nostrani è incrementato del 4,4%, quello degli esteri è aumentato del 13,4%. Nell’insieme tutti coloro che hanno esposto al Salone internazionale sono riusciti a rappresentare tutta la filiera, sia industriale che commerciale, di questo mondo che comprende al suo interno macro categorie come quelle di: ristoranti, hotel, gelaterie, bar e persino macchinari industriali innovativi.
L’amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano Spa, Fabrizio Curci, ha commentato: “Host è un caso di successo con un incremento del 24,3% del numero di visitatori professionali, Host si conferma punto di riferimento per l’industria dell’ospitalità, il luogo dove le sue filiere si incontrano per plasmare le tendenze di domani, oltre che per fare business e networking. In particolare crescono a due cifre le presenze estere +20,4%: decisori e buyer arrivano anche dai Paesi più lontani per non mancare a questo appuntamento. Abbiamo particolarmente apprezzato il sempre maggiore impegno degli espositori a contestualizzare il loro prodotto con veri e propri storytelling, spesso di grande fascino. Una capacità che viene riconosciuta internazionalmente all’Italia e rafforza il valore del made in Italy come asset fondamentale, in un settore in cui la nostra industria è spesso leader”.
Durante lo svolgimento del salone hanno avuto luogo oltre 500 eventi, tra i quali i Campionati Mondiali di Pasticceria Fipgc, che hanno visto vincere l’Italia contro altre venti squadre provenienti da tutto il mondo.

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